Velhaa_Per aquihi que duermen nin

di LabPerm

Descrizione

In passato, le piccole comunità contadine usavano riunirsi nelle stalle e qui, bambini, adulti ed anziani condividevano uno spazio e un tempo fatto di cicli naturali e racconti. Nella vicinanza dei corpi si costruivano e si tramandavano l’immaginario, i sogni e le tradizioni di una collettività. In Val Maira e in Val Grana questi momenti di incontro si chiamavano Velhaa; questo retaggio comunitario, essenziale per l’umanità di ogni epoca, sembra ancora molto sentito negli abitanti di questo territorio. Per una sera, LabPerm ha trasformato l’edificio del Bioparco di Caraglio adibito ad area pic-nic in una stalla per le Velhaa, per una comunità di circa 60 persone. A partire dalle storie e dalle riflessioni raccolte durante la residenza, i partecipanti sono stati invitati a raccontare e a rivelare memorie e aspirazioni, intervallati dai canti a cappella dei cori presenti nella stalla.

LabPerm

Il LabPerm, che nasce nel ’97 da Domenico Castaldo e che ha sede nell’ex Cimitero di San Pietro in Vincoli a Torino, si presenta oggi come un gruppo di cinque attori (Domenico Castaldo, Ginevra Giachetti, Marta Laneri, Rui Alber Padul e Natalia Sangiorgio). Oltre alle produzioni originali, il gruppo del LabPerm è fondatore di L.U.P.A. Libera Università sulla Persona in Armonia, che promuove una molteplicità di insegnamenti sull’arte dell’attore e che vede coinvolti una molteplicità di docenti (scrittori e poeti, attori, storici del teatro, psicologi). Un’idea di teatro popolare secondo cui l’arte popolare non può esimersi dall’essere un solido esempio di verità, umanità e talvolta di spiritualità. “La parola popolo dà un’idea di umanità e semplicità, di unione, di persone legate da un intento, che sanno rispettarsi, che rispettano un’etica”. Diplomato al Teatro Stabile di Torino nel ’93, Domenico Castaldo lavora dal ’95 al ’97 al Workcenter di Pontedera con Jerzy Grotowsky e Thomas Richards.